Pronostico con la rugiada
Tutta la famiglia partecipava la notte di San Giovanni,calpestando la rugiada con i piedi nudi per attirare la buona fortuna.
Per le ragazze da marito a rugiada era un mezzo per poter conoscere, in sogno, il nome o l'aspetto del futuro marito.
Si scrivevano uno o più nomi su rispettivi pezzetti di carta, che venivano arrotolati e disposti a caso sotto il cuscino. Ill giorno dopo se ne estraeva uno a caso: quello sarebbe stato il nome del futuro sposo. I biglietti potevano anche essere posti in un catino colmo d'acqua ed esposti alla rugiada. Iil biglietto che il giorno dopo sarebbe apparso più aperto degli altri avrebbe portato scritto il nome dell'innamorato promesso.
Pronostico con il bianco dell'uovo
La vigilia di san giovanni, le fanciulle d marito, prendevano un bicchiere, una scodella o un boccale, lo riempivano a metà d'acqua e vi facevano scivolare una chiara d'uovo. Esponevano il tutto sul davanzale della loro camera. Augurandosi che per un buon esito del pronostico nella notte non ci fosse nè vento nè pioggia.
L'albume poteva prendere due forme, e quindi, poteva fornire due interpretazioni, una forma di arca/barca, cioè, se il bianco assomigliava ad un veliero con alberi e vele il pronostico era positivo, inoltre la direzione della nave stava ad indicare la provenienza del futuro marito. Invece se la chiara dell'uovo diveniva piatta e quindi assumeva la forma detta cassa/tomba, il pronostico era negativo e la ragazza non si sarebbe maritata, comunque almeno per quell'anno.